Il vigneto e l’uliveto di Terra di Rovo sono custoditi in una valle remota dell’Umbria, in un luogo appartato e solitario, dove germogliano e regalano quello che la natura permette loro. Da soli affrontano le intemperie, le secche estati e i gelidi inverni, ma è proprio questo istinto alla sopravvivenza che li rende ancora più forti e che permette loro di sorprenderci ogni anno con una produzione irripetibile.
L’azienda agricola Terra di Rovo nasce nel 2015, quando, innamorata di questo angolo di Umbria, decido di prendermene cura con massima passione e devozione. Sin dal principio mi sono impegnata a rispettare e proteggere la straordinaria eterogeneità ambientale di questa terra, valorizzandone il bosco circostante, mantenendo il network idrico del piccolo ruscello di acqua sorgiva, preservando le siepi di more e gli arbusti selvatici, favorendo la crescita dei fiori spontanei e il conseguente ripopolamento delle api.
Grazie a questa preziosa biodiversità che fa leva su un sistema complicato ma equilibrato, mi è possibile adeguare la gestione della vigna e dell’uliveto ai tempi e ai modi della natura lasciando che sia lei a organizzare la stagionalità delle essenze spontanee.
Presto un’attenzione particolare alla lavorazione poco invasiva della terra, alla potatura curata, alla raccolta delle uve e delle olive esclusivamente a mano, facendo a meno di pesticidi, erbicidi, fertilizzanti o fungicidi.
La valorizzazione e il rispetto della biodiversità di Terra di Rovo, la conservazione del suo equilibrio naturale, anche grazie alla presenza di piante spontanee e insetti, permettono alla vigna e all’uliveto di essere più resistenti alle malattie e ai parassiti: questo delicato equilibrio mi permette non solo di semplificare i passaggi in cantina e nel frantoio, ma anche di eliminare del tutto l’utilizzo di ogni tipo di lievito, solfiti o additivi aggiunti.
Autentico è il contesto ambientale e sincere sono le poche fidate persone che hanno l’importante compito di prendersi cura di Terra Di Rovo e di custodirlo per le generazioni future. Conoscitori esperti di questo territorio ancora così selvaggio e incontaminato, scandito da grandi colline e profonde valli.